Dopo anni di lunghe ricerche e sperimentazioni, possiamo dire di aver creato e brevettato l’evoluzione della termocucina a legna. A differenza delle tradizionali termocucine, dove la caldaia e la piastra di cottura sono scaldate direttamente dalla combustione della legna, con il principio della fiamma inversa la combustione primaria serve solo ad ottenere la gassificazione della legna. Il gas prodotto, a contatto con l’ossigeno presente in uno speciale canale d’aria ricavato sotto il focolare, genererà una seconda combustione la quale, per effetto di uno speciale tiraggio naturale verso il basso, darà vita alla fiamma inversa. Questa brucia a temperature molto alte ed in modo estremamente ecologico, con una formazione quasi nulla di ceneri, con emissioni ridottissime, fino ad oggi impensabili, ed una lunga serie di vantaggi:

• Rendimenti elevatissimi e consumi ridotti anche del 40% grazie all’altissima efficienza
• Funzionamento a tiraggio naturale 
• Potenza costante grazie alla combustione per gassificazione perché non subisce cali di rendimento al diminuire della legna bruciata
• Gestione versatile del fuoco tramite un deviatore fumi che consente di destinare le calorie prodotte alla cottura o all’impianto di riscaldamento
• Possibilità di utilizzo in case passive o molto isolate e nelle mezze stagioni, grazie ai pochi kW ceduti all’ambiente durante il riscaldamento dell’acqua

• CONTO TERMICO 2.0